Un nuovo gioco da parte dei creatori di Candy Crush: stavolta il gioco è intitolato Diamond Digger Saga, e si preannuncia come un nuovo successo nel mondo dei video giochi online.
A differenza di tanti altri giochi della King, Diamond Digger Saga si differenzia per un particolare, ovvero per il game play: stavolta non si tratta di effettuare combinazioni di tris, ma bensì bisogna cercare di eliminare i vari simboli, cliccando su di essi, liberare il percorso dai mattoncini e far arrivare il flusso dell’acqua fino alla fine del percorso. Ovviamente, ogni singolo livello avrà degli obiettivi ben differenti, così come anche gli ostacoli saranno differenti da livello a livello.
Diversi obiettivi, ma divertimento sempre garantito
Quali sono gli scopi del gioco? Quello principale ovviamente è quello di conquistare almeno una stellina in ogni singolo livello, cercando di eliminare il maggior numero possibile di elementi delle stesso colore per poter sbloccare il passaggio dell’acqua. Per completare quest’obiettivo, che si ottiene raggiungendo un certo punteggio, il giocatore avrà un certo numero di mosse, e se queste dovessero venire esaurite, ed il punteggio non raggiunto, il livello dovrà esser affrontato nuovamente.
Di tanto in tanto, all’obiettivo principale se ne affiancano dei diversi: ad esempio, in alcuni livelli si dovranno svegliare le lucciole, toccandole con l’acqua, mentre in altri si dovranno raccogliere i giocattoli presenti nella diga sotterranea. Attenzione però: l’obiettivo secondario deve essere sempre completato, ed il giocatore potrebbe trovarsi con un numero superiore di lucciole liberate o giocattoli raccolti, i quali gli faranno aumentare notevolmente il punteggio.
Il giocatore deve prestare attenzione quando gli obiettivi secondari sono indicati con un punto esclamativo: se dovesse accadere questo, il giocatore deve raccogliere gli oggetti in ogni singola stanza, in quanto in caso contrario, potrebbe non superare il livello. Il game play dunque è molto varia, o per meglio dire, gli obiettivi sono sempre differenti di livello in livello.
Tanti ostacoli e tanti power ups
Ovviamente, il livello di difficoltà non è standard: a complicare la situazione infatti vi saranno diversi ostacoli, i quali dovranno essere eliminati in maniera differente, seppur molto simile tra di loro. I blocchetti classici si eliminano eliminando le figure affianco a loro, ma questi non sono gli unici ostacoli: ci saranno anche i blocchi di sabbia, che necessitano di una combinazione di due blocchi di colori eliminati di fianco a loro, quelli di roccia, che necessitano di tre eliminazioni e tantissimi altri.
Per andare incontro al giocatore ci sono diversi power ups, come l’elimina colore, che permette al giocatore di poter eliminare tutti i blocchi dello stesso colore, e bisogna sottolineare che questo power up è gratuito ed infinito, dato che si ricaricherà facendo esplodere diversi gruppi di colore differente, i missili, che eliminano righe o colonne se vengono abbinati alle colorazioni dei blocchi e le mosse extra, che permettono al giocatore di poter avere una possibilità maggiore di completare il livello.
Record, vite e amicizia
Essendo su Facebook, avere amici nel gioco permette all’utente di poter ricevere ed inviare delle vite ai suoi contatti che utilizzano il gioco, dato che queste potranno tornare ad esser utili una volta che terminano, e per evitare di attendere il lasso di tempo affinché la il numero delle vite torni ad essere pieno, il giocatore potrà utilizzare quelle ricevute in dono. Inoltre, potrà fare sfide con gli amici per quanto riguarda il punteggio ed il proseguimento nei livelli del gioco: gli amici saranno anche utili per sbloccare anche i nuovi mondi che si susseguiranno nella trama del gioco.
Con una grafica ed un sonoro perfette inoltre, questo nuovo gioco della King potrebbe facilmente affiancarsi ad i suoi fratelli colossi, e diventare anch’esso un vero e proprio successo.
Prova subito Diamond Digger Saga su Facebook
Al seguente link invece, se vi trovate in difficoltà, trovate i trucchi, le strategie e le soluzioni 😉
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